FormazioneModellazione BIMNormativa BIM - UNI 11337

LOD – Livelli di Sviluppo degli Oggetti nei Modelli BIM

By aprile 7, 2019 No Comments

LOD – Livelli di Sviluppo degli Oggetti nei Modelli BIM

Sulla base delle attuali predisposizioni della normativa italiana UNI 11337 parte 4, allo scopo di raggiungere usi ed obiettivi dei modelli digitali, viene implementato il concetto di LOD ovvero il livello di sviluppo informativo che gli oggetti digitali devono raggiungere per il corretto espletamento degli usi e degli obiettivi del modello a cui si riferiscono. Nella definizione di un LOD è necessario implementare all'interno di un oggetto tutti i dati e le informazioni necessarie per il collocamento dell' oggetto stesso all'interno di una scala di riferimento definita. All'interno del Capitolato Informativo, il committente, avrà l'onere di definire la scala di riferimento dei LOD ed il livello di sviluppo minimo che i singoli componenti dovranno raggiungere per ciascuna fase del processo sviluppato in BIM. Qualora i livelli di LOD non siano stabiliti dal committente, essi devono comunque essere definiti dall'affidatario della propria offerta di gestione informativa (oGI) o nel piano di gestione informativa (pGI), che verrà redatto successivamente, in funzione agli usi e agli obiettivi a cui i modelli si riferiscono.

Il livello di sviluppo di un oggetto digitale viene misurato dalla natura, quantità, qualità e stabilità delle informazioni e dai dati che costituiscono l'oggetto (dagli attributi geometrici a quelli tecnologici ed economici) che verranno espressi: in forma grafica, ovvero dalla riproduzione tridimensionale e bidimensionale dell'elemento e delle sue specifiche; il forma scritta e multimediale, con definizione delle gestione di costi, tempi, sostenibilità, manutenzione e gestione e delle schede tecniche informative del prodotto. Più nello specifico, sulla base dello specifico modello e della tipologia di intervento effettuato all'interno dei modelli sviluppati in BIM, si evidenzia, sulla base delle attuali predisposizioni normative, un sistema semplificato di livelli di sviluppo per oggetti considerando:
- una scala generale di LOD per edifici ed interventi di nuova costruzione
- una scala di LOD per interventi di restauro
- una scala di LOD per interventi territoriali e per infrastrutture
- una scala di LOD per il cantiere in riferimento a mezzi ed attrezzature impiegate.
In riferimento ad una scala di LOD generica applicata ad un fabbricato di nuova costruzione, riportiamo un esempio semplificato di rappresentazione di una parete all'interno di un modello sviluppato all'interno di un processo BIM.

Al LOD B le entità sono virtualizzate graficamente attraverso un sistema geometrico generico con caratteristiche quantitative e qualitative approssimate, come ad esempio la dimensione, la forma, l'orientamento, il vincolo. C'è da specificare che, il committente, in caso di puntuali esigenze di commessa, potrà definire scale intermedie di LOD identificate con con una lettera ed un numero successive al livello della scala generale, come ad esempio: LOD B.01, LOD B.02, LOD B.05 ...

Al LOD C la parete, verrà digitalizzata considerando una prima strutturazione del pacchetto tecnologico proposto; le caratteristiche, riportate sempre in via generica saranno definite in lunghezza, larghezza, spessore, volume, nella specificazione dei materiali e delle stratigrafie principali.

Al LOD E, l'elemento architettonico verrà rappresentato digitalmente mediante un solido avente dimensioni reali, con inclusione di stratigrafie, i dati specifici del fornitore, le tipologie di finiture interne ed esterne, caratteristiche termiche e meccaniche, valori di assorbimento, resistenza acustica, trasmittanze, capacità strutturale, informazioni di montaggio con relative schede tecniche dei singoli prodotti forniti.

Le potenzialità del BIM sono sempre più numerose e, benché il mercato sia in aumento, i budget e le pianificazioni dei progetti concorrenziali sono un rischio continuo per i fornitori, al punto che i margini non possono subire riduzioni. Per restare competitivi e vedere crescere il proprio business, per le aziende che si occupano di fabbricazione diventa fondamentale virtualizzare il proprio prodotto fornendo delle librerie utili all'implementazione del sistema edilizio nel modello progettuale nell'ambito dei processi BIM. Le aziende così come i progettisti, avranno i questo modo, la possibilità di raccogliere un ampio numero di dati di progetto affidabili e strutturati che possono essere utilizzati in modi nuovi, diversi da quelli del progetto originale, per prendere decisioni più consapevoli e ottenere un vantaggio competitivo.